martedì 9 ottobre 2012

Il Brutto Anatroccolo (The Ugly Duckling)


Anno 1931

fonte: la tana del sollazzo
A chiunque si sia stupito della mancata morte di Ariel e Quasimodo o delle infedeltà di Hercules e Pinocchio, e coltivasse ancora la pia illusione che Walt Disney abbia impostato la sua opera fiabesca con lo spirito dell'adattatore suggerirei di vedere questo corto, scioccarsi e riprendere in considerazione il discorso. Perché pur costituendo il vero punto di partenza del suo cammino come narratore di fiabe (dopo la prova generale con Mother Goose Melodies), questo Brutto Anatroccolo non ha assolutamente niente della favola di Andersen, a parte il portare avanti la poetica del diverso, del reietto. Perché il brutto anatroccolo è brutto, sì, ma non è un anatroccolo visto che viene fuori da una nidiata di pulcini, con tanto di chioccia che lo respinge. Inoltre nel corto non si fa il minimo accenno alle sue vere origini, non c'è traccia di cigni, ma la rivincita si attua semplicemente salvando il pollaio da un tornado, dopodiché avviene la riconciliazione e l'accettazione nella famiglia, come se niente fosse. Dopo un simile travisamento si capisce bene che quelle di Walt non sono che vaghe ispirazioni, a cui può scegliere di essere più o meno fedele, ma che non sono altro che versioni 2.0 delle fiabe preesistenti, permeate di valori americani.
Ad ogni modo si ha qui la definitiva presa di coscienza che questa serie potrebbe dare molto, moltissimo di più raccontando fiabe, miti e leggende e diventando il laboratorio delle sperimentazioni che sarebbero state poi applicate negli altri campi. Fortunatamente prima di chiudere la serie, alla fine degli anni '30 Walt si sarebbe ricordato di questa fiaba e l'avrebbe raccontata un'altra volta, in una versione sicuramente più fedele.

Wikipedia
IMBD

Pubblicato in:
DVD - Walt Disney Treasures - Silly Symphonies

Nessun commento:

Posta un commento